Il tempo che fa, il tempo che passa… (Tema dell’anno 2016/2017)

Premessa

bruco bruchinoLa scoperta dell’ambiente circostante e dei fenomeni atmosferici, si fanno in modo naturale, all’aria aperta, in giardino, durante un’uscita o in una passeggiata.

Ai bambini si chiede di “fare attenzione” a ciò che vedono, a ciò che capiscono, a ciò che odono e di esprimere le loro sensazioni.

All’aperto, emergono spontaneamente molte e diverse riflessioni… l’educatrice può annotarle e registrarle: in seguito verranno riprese per verbalizzarle, organizzarle e dar forma a diversi progetti. Abbiamo osservato e verificato che, per i bambini, la nozione del ”tempo che passa” sia molto difficile da acquisire. Questa competenza da parte dei bambini, di solito si raggiunge spesso tutta di un colpo, dopo evidenti progressi e regressioni. Legare questo tipo di apprendimento, a quella del “tempo che fa” sembra una procedura naturale: il ritmo, l’avvicendamento, la conoscenza di ciclo… si ritrovano nella successione del giorno e della notte, in quella dei giorni e delle settimane. Riuscire a far cogliere la corrispondenza fra un’attenta osservazione, legata alle esperienze sensoriali, del tempo che fa (e delle sue manifestazioni: pioggia, freddo… e sue conseguenze: abbigliamento e attività adatte) e una nozione che è astratta per i bambini, quella del tempo che passa, faciliterà l’acquisizione dello scorrere dei giorni e dei mesi.

Esperienze collettive e conversazioni, sono le condizioni indispensabili per far sì che il progetto possa essere elaborato e sviluppato. In queste occasioni i bambini sono invitati a formulare ipotesi, ad esporre le loro idee, a discuterle, a ricercarle, a correggere eventuali errori.

Le attività potranno essere proposte o suggerite da una situazione della vita di tutti i giorni (la pioggia, la neve…): si cercheranno insieme ai bambini i giochi, le attività o i progetti che possono emergere. Oppure un avvenimento della vita sociale o le festività (il Natale, il Carnevale, la Pasqua…) diventeranno momenti di condivisione comune che aiuteranno i bambini a percepire lo scorrere del tempo.

Bruco Bruchino è il simpatico personaggio mediatore che accompagnerà le esperienze e le attività dei bambini durante questo anno scolastico.

SVILUPPO DELLE ATTIVITA’

La programmazione annuale sarà suddivisa in tre unità di apprendimento che seguiranno il susseguirsi delle stagioni e i cambiamenti atmosferici dell’ambiente circostante:

1^ UNITA’ dal 20 Ottobre al 22 Dicembre: Scopriamo l’autunno e la magia del Natale..
2^ UNITA’ dal 16 Gennaio al 17 Marzo: E’ inverno: fa freddo.E’ Carnevale: ci travestiamo.
3^ UNITA’ dal 20 Marzo al 30 Maggio: E’ Primavera/Estate: c’è il sole e fa caldo.E’ Pasqua: la natura si risveglia.


Giocare con L’arte (2015/2016)

“Un bambino creativo è un bambino felice” (Bruno Munari)

ANALISI DEL CONTESTO

Nella scuola sono presenti sei sezioni, quattro di 28 bambini e due di 25 bambini con la presenza dell’insegnante di sostegno.
Le classi sono formate da bambini di età dai 3 ai 6 anni.
La scuola è frequentata anche da bambini stranieri provenienti da paesi diversi.
“Giocare con l’arte? Ma capiranno? Così piccoli, capiranno cos’è l’arte? Capire cos’è l’arte è una preoccupazione dell’adulto. Capire come si fa a farla è invece un interesse autentico del bambino.”(Bruno Munari).

PREMESSA

L’espressione grafica è una delle prime forme di comunicazione del bambino, attraverso la quale egli manifesta i propri sentimenti, le emozioni e i conflitti, sviluppando nello stesso tempo le abilità oculo- manuali, infatti il bambino quando disegna per se stesso è concentrato e ogni tratto diventa qualcosa di compiuto. L’uso del colore diventa man mano intenzionale, così come la prospettiva e gli elementi che “decide” di rappresentare e il bambino quando per se stesso. È fondamentale, quindi, promuovere le potenziali estetiche del bambino attraverso esperienze sia fruitivo- critiche che espressivo- artistiche, mediante la progettazione e l’utilizzo di diverse tecniche grafico pittoriche.

Il nostro progetto nasce dal desiderio di educare i bambini al gusto estetico, effettuando un percorso di scoperta delle opere d’arte per trarne emozioni e sensazioni, ma anche spunti per attività, arricchimenti e approfondimenti.

La finalità del progetto sarà quella di avvicinare i bambini all’arte, scoprire i suoi linguaggi e stimolarli ad avere un atteggiamento creativo rispetto ai materiali e all’uso del colore.

Si proporranno ai bambini diverse esperienze ispirandosi ad alcune opere d’arte di vari artisti(diverse epoche e vari movimenti)per accompagnare i bambini a piccoli passi verso l’arte perché possano avvicinarsi con curiosità per poi “innamorarsene”. Tutto il percorso verrà presentato in forma ludica: giocando e pasticciando con i colori il bambino trova un canale per mostrare la propria creatività, utilizzando tecniche e materiali multiformi.

Incoraggiati ad esprimersi liberamente, gratificati nelle loro scelte e capacità, i bambini intraprendono il lungo percorso della costruzione della propria identità, della conquista dell’autonomia e di un pensiero positivo che valorizza la loro appartenenza ad un mondo che li circonda.

Con questo progetto i bambini impareranno a comunicare, emozionare, con un linguaggio universale strumento di civiltà ed integrazione tra i popoli; in cui l’arte verrà vissuta come contenitori inesauribile si storie, suggestioni e di esperienze.

FINALITA’

Il progetto si riferisce alle finalità della scuola dell’infanzia citate nelle indicazioni ministeriali: consolidamento dell’identità, sviluppo delle autonomie, acquisizione delle competenze. In merito al percorso sulla scoperta dell’arte le finalità sono:

  1. Educare al piacere del bello e al senso estetico
  2. Stimolare la creatività
  3. Arricchire la visione del mondo reale attraverso la conoscenza delle opere d’arte
  4. Utilizzare il linguaggio grafico – pittorico

DESTINATARI

Bambini, genitori, equipe educativa, tecnici della scuola.

ORGANIZZAZIONE

Si lavorerà tramite unità didattiche che saranno il punto di riferimento per tutta l’equipe. La programmazione sarà suddivisa in tre fasi in cui saranno inserite le ricorrenze. Ogni fase sarà documentata con la realizzazione di cartelloni, osservazioni da parte delle insegnanti e verifiche finali. Si prevedono momenti di equipe per condividere, fare il punto della situazione e programmare nel dettaglio le fasi successive dell’intero lavoro. Si cercherà di procedere tutti insieme ne progetto per quanto le diversità dei bambini e delle classi lo permetteranno. é prevista, inoltre, al termine di ogni fase un momento di verifica intermedia e una valutazione finale al termine dell’anno.

SVILUPPO DELLE ATTIVITA’

1^FASE:”GIOCARE…CON GIOTTO”

Osservare e “leggere” i quadri

2^FASE: “GIOCARE A FARE I PITTORI”

Esperienze con i colori

3^FASE: “GIOCARE CON MIRO’

Alla scoperta delle forme

METODOLOGIA

Ogni unità di apprendimento verrà presentata in un clima esperienziale e ludico. Sarà predisposto inoltre l’ambiente per accogliere la proposta, che inizialmente sarà guidata, in seguito verrà rielaborata simbolicamente dal bambino ed infine si arriverà ad una produzione grafica e/o comunicativa.

In ogni fase il personaggio guida, “l’elefantino Elmer”, porterà doni che introdurranno e arricchiranno la proposta e le attività che si svilupperanno, in seguito, con i bambini.

Ogni bambino, nel corso del progetto, attraverso l’uso di materiali, di vario tipo (come carta, materiali naturali e di riciclo), avrà modo di esprimere la sua creatività e di sperimentarsi nei panni dell’artista.

Le varie opere d’arte che si faranno vedere, conoscere e “sperimentare” ai bambini, potranno suscitare in loro varie emozioni che potranno essere utilizzate come spunti per racconti personali o storie inventate.

Noi crediamo e speriamo che attraverso questo progetto si permetterà ai bambini di avvicinarsi al mondo dell’arte in modo attivo e partecipato, cosa che potrà arricchirli, accendendo in piccola parte il loro senso estetico.

Alla fine di ogni fase si ripercorrerà con il bambino l’intero percorso che ci ha condotto al punto in cui saremo, per permettergli di comprendere il significato delle cose fatte o vissute, e dargli la possibilità di cogliere i rapporti temporali e di causa – effetto. La proposta sarà graduale nelle difficoltà, nelle quantità e nel tempo, differenziandola a seconda dell’età e delle caratteristiche di ogni bambino.

DURATA DEL PROGETTO

Il progetto proseguirà per tutto il l’anno scolastico da Ottobre a Maggio

DOCUMENTAZIONE

L’intero progetto sarà documentato tramite foto, verbalizzazioni dei bambini, cartelloni murali, rappresentazioni grafiche . Ogni bambino con i suoi elaborati e disegni formerà un fascicolo personale che al termine dell’anno porterà a casa per documentare il percorso fatto e i miglioramento conseguiti.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Si effettuerà un’osservazione dei bambini sia occasionale che sistematica dei comportamenti e dei processi d’apprendimento durante le attività didattiche. I bambini impareranno inoltre ad effettuare una lettura di immagini con conversazioni individuali o di gruppo svolgendo poi dell’elaborazioni grafico – pittoriche delle esperienze effettuate.

Durante lo svolgimento del progetto sarà nostro intento porre il bambino al centro delle proposte educative, mentre il nostro ruolo di insegnanti assumerà, dapprima, una funzione di regia educativa, poi di osservatori, infine di supporto e guida alle esperienze dei bambini.

Nel lavoro di osservazione e valutazione non assumeremo un rigido atteggiamento di tipo quantitativo; i livelli raggiunti saranno osservati più che misurati, e compresi più che giudicati. Sarà nostro compito identificare i processi da promuovere, sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di realizzarsi al massimo delle proprie potenzialità.

DIVULGAZIONE

Il progetto sarà messo a disposizione su un supporto cartaceo per essere letto o per prendere visione, e presentato ufficialmente nelle sedi della scuola.