La nostra storia

La Scuola dell’Infanzia Paritaria “ARCOBALENO DEI BAMBINI”, ha sede nel comune di S. GIORGIO SU LEGNANO in via VISCONTI DI MODRONE 4.
Ebbe origine per opera di un Comitato locale costituitosi nelle persone dei Sigg. BIANCHI DOMENICO, DON GIULIO GALLI, MAGGIONI DR. VIRGILIO, MALINVERNI ING. ETTORE, ORSI ING. GUIDO, PRANDONI CAV. ERNESTO, RESTELLI GIOVANNI, TOIA FRANCESCO e col concorso di pubbliche e private sottoscrizioni.

Già Ente Morale con R.D. n. 658 in data 7.3.1935, assunse la qualifica di IPAB, regolata dalle norme della legge 17.7.1890 n.6972 e successive modifiche.
A seguito del D.P.R. 24.7.1977 n. 616, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 1/12/78, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 345 del 12/12/78, la Scuola Materna di San Giorgio su Legnano venne ricompresa tra le II.PP.A.B., escluse dal trasferimento ai comuni “in quanto svolgenti in modo precipuo attività inerente la sfera educativo-religiosa”.

La natura giuridica di IPAB fu mantenuta fino al provvedimento di depubblicizzazione dell’Associazione disposto con delibera della Giunta della Regione Lombardia n. 23480 del 9/6/92, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 38 del 14/9/92. Con il succitato provvedimento di depubblicizzazione é stata contestualmente riconosciuta la personalità giuridica di diritto privato ai sensi dell’art. 12 del codice civile.

Attualmente l’Associazione è iscritta nel registro delle persone giuridiche private presso la Camera di Commercio di Milano al n. 385 del 7 /04/2001.
La scuola ha acquisito la parità scolastica con provvedimento n. 488 del 27/02/2001 ai sensi della Legge 62/2000.

Finalità

L’associazione svolge attività scolastica a favore di bambini di ambo i sessi in età prescolare residenti a S. GIORGIO SU LEGNANO e in altri comuni limitrofi ed esaurisce le proprie finalità dell’ambito territoriale della Regione Lombardia.
E’ di ispirazione Cristiana Cattolica e senza scopo di lucro, concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento. Assicura un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori, contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini.

Non si attua nessuna disparità e discriminazione di trattamento tra bambini.
Eventuali menomazioni fisiche, psichiche o sensoriali non possono costituire causa di esclusione dalla Scuola, ma è garantita la necessaria assistenza a condizione che gli Enti istituzionalmente competenti, secondo le disposizioni di legge, ne assumano le spese di propria spettanza, in particolare per quanto riguarda la presenza di personale di sostegno.

I bambini ammessi alla Scuola dell’Infanzia non possono rimanervi oltre il principio dell’anno scolastico, nel quale sono obbligati, secondo le vigenti leggi e per ragioni di età, a ricevere l’istruzione primaria.

Appositi regolamenti stabiliscono le norme sulla modalità, i requisiti di ammissione, di frequenza e di partecipazione.

Documenti storici

Inserto speciale sul prezioso servizio delle suore del Cottolengo dal 1908 al 1993.

E, dal 1993 ci accompagnano le Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù di Xalapa: ecco la storia di questa avventura